ACQUERELLANDO

GIUSEPPE BELLUCCI
È nato a Blera (VT).
Nel suo curriculum artistico figurano numerosi e prestigiosi premi in gare estemporanee di pittura. Ha allestito mostre a Campobasso, Vasto, L’Aquila, Viterbo.
Sue opere sono recensite nei volumi d’arte:
ELITE, SELEZIONE DELL’ARTE ITALIANA ed. 1985, ’91 e ‘92
DIZIONARIO ENCICLOPEDICO INTERNAZIONALE D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA ed.2003/2004;
PROTAGONISTI DELL’ARTE DEL XX SECOLO ed.1992
ECO D’ARTE MODERNA ed.1995
Hanno scritto di lui: Salvatore Perdicaro e Sabino Manganelli
Nel 2021 ha esposto nella collettiva “Via degli Artisti Collection” e nella “Collettiva Tecniche a Confronto”
Collabora inoltre con giornali online e riviste periodiche con articoli e illustrazioni.
Nel 2017 ha pubblicato, per le edizioni Archeoares di Viterbo, “DA CELLERE A CAPALBIO “ un poemetto in ottava rima sulla vita di Domenico Tiburzi, il più celebre brigante maremmano, ricostruita attraverso gli atti d’archivio. Per la stessa casa editrice ha curato anche il volume di Adolfo Rossi, “NEL REGNO DI TIBURZI”.

Mediterraneo come incontro di popoli
Glicini
Conflitto a fuoco
Scorcio di vicolo
Scorcio
Viottolo di campagna